Nasce nel 1254 quale ringraziamento ai frati Francescani, dimorati fino ad allora in San Giorgio, per la pace conseguita tra le fazioni litigiose della città. La chiesa viene consacrata il 10 aprile 1335. Se l’ordine viene soppresso il 30 maggio 1797 dal governo provvisorio giacobino e il complesso trasformato in deposito di viveri e panificio, nel 1926 (settimo centenario francescano) il governo fascista lo restituisce all’Ordine Conventuale. Il chiostro grande è realizzato (e firmato su un angolo) da Guglielmo da Frisone nel 1394. Notevole la crux magna di Giovanni Francesco delle Croci, realizzata nel 1501 con argento dorato e smalti. Ogni 8 dicembre, festa dell’Immacolata Concezione di Maria, qui avviene la cerimonia dei ceri e delle rose: fin dal 1522 il Comune di Brescia con tutti i paratici (le corporazioni) offrono dei ceri alla Madonna in segno di devozione e richiesta di intercessione; il dono delle rose bianche alle autorità civili da parte del vescovo invece risale al 1858.