Nasce probabilmente in epoca longobarda (VII secolo) nel quartiere cordusio, da curia ducis, luogo del potere del duca longobardo. E’ tra le più antiche parrocchie costituite nel suburbio extraurbano della città antica. Rinnovata in stile gotico, nel 1471 viene completato il nuovo abside, più elevato poichè costruito scavalcando il torrente Garza. Piacevolissime le finestre decorate con terrecotte policrome smaltate visibili sulla parete esterna del presbiterio. Da notare la pianta asimmetrica: il presbiterio è piegato verso sud, forse per una mera difficoltà costruttiva o forse per un deliberato simbolismo con la reclinatio capitis di Cristo sulla croce. La chiesa viene consacrata il 19 aprile 1517 da Marco Saracco, vicario generale del vescovo Paolo Zane. All’interno si intravedono ancora gli archi ogivali gotici, ricoperti dagli affreschi seicenteschi di Pietro Antonio Sorisene, Pompeo Ghitti e Pietro Avogadro.
