Il suo toponimo deriva da una antica palatam = palizzata forse per uso difensivo (qui corrono le mura medievali ed è presente la porta occidentale di San Giovanni) forse per uso pratico (a contenimento del fossato del Dragone). Se sotto una scultura è incisa la data 1253, nel Liber Potheris Comunis Civitatis Brixiae si legge che nel 1284 esiste già la portam et pontem Sancti Iohannis sive pallate. Dopo l’assedio del 1311 da parte dell’imperatore Enrico VII, la torre contiene il tesoro del Comune, razziato durante il sacco di Brescia del 1512. Interessante la fontana del 1597, disegnata da Pietro Maria Bagnadore, che rappresenta i due fiumi: il Mella a sinistra e il Garza a destra.