Pandolfo III Malatesta è signore di Brescia dal 1404 fino al 21 marzo 1421, quando cede la città a Francesco Bussone, il conte di Carmagnola, per conto di Filippo Maria Visconti, duca di Milano. Durante la sua signoria, amplia e modifica l’ala settentrionale del Broletto, sede della sua corte, e chiama Gentile da Fabriano che, tra il 1414 e il 1419, decora la cappella palatina di San Giorgio, situata al primo piano del palazzo, a ridosso dell’abside della chiesa di S. Agostino. Decorata con affreschi e profusione di oro, argento, vetri policromi e pietre preziose, e probabilmente deturpata nel 1512, durante il saccheggio delle truppe francesi di Gastone de Foix, è distrutta definitivamente nel 1640 con la costruzione dell’ala trasversale. Qualche lacerto è ancora visibile nel sottotetto dell’edificio.