Ci sono luoghi a cui maggiormente ci affezioniamo. Bolzano, per me, è una di queste mete del cuore. Cittadina elegante, dal gusto tirolese e moderno insieme. In estate è un trionfo di fiori, in inverno scintilla di luminarie. Adoro passeggiare sotto i portici, visitare i negozi tipici (e fare anche acquisti!)… ovviamente, adoro la cucina locale e il vino.
Il legame con Bolzano per la mia famiglia è antico. I miei avi abitavano qui. Lungo l’Isarco avevano uno stabilimento per la concia del cuoio e lavorazioni particolari in pellame, completamente distrutto dai bombardamenti durante la seconda guerra mondiale. In via degli Argentieri doveva esserci (chissà dove?) la bottega gestita dal bisnonno Giovanni.
E qui la mia zia, Marcella, prima figlia, venne battezzata, nella chiesa di Cristo Re.
Forse è questa la ragione per cui, qui a Bolzano, sento come un’aria di casa, dolce e triste allo stesso tempo.