La carota: radice non banale

In origine la carota era di colore viola, come ci indicavano testimonianze dell’antico Egitto, ma anche, intorno al X secolo, notizie dall’Iran, dall’Afghanistan e Pakistan. Nel XIV secolo in Europa si importavano carote viola, bianche e gialle e si ha notizia anche di quelle nere, rosse e verdi. Di grande aiuto nello studio della storia della carota in Europa sono stati i dipinti: dal 16° secolo i pittori olandesi e spagnoli dipingono spesso scene ambientate nei mercati. Nel 1720 gli olandesi decisero di cambiare il colore in onore della dinastia regnante, gli Orange, che avevano guidato il paese nella guerra di indipendenza contro il potere spagnolo, e da qui ebbe inizio la trasformazione, che avvenne nei campi olandesi, per selezione successiva, partendo da un seme di carota proveniente dall’Africa del Nord.

Esistono cinque categorie di carote, in base al colore: la carota arancione, che contiene la vitamina A e fa bene alla salute; la carota violacea, ricca di polifenoli, flavonoidi e in particolare antocianine, sostanze antiossidanti presenti anche nel vino che fanno bene alla circolazione e che combattono i radicali liberi; la carota gialla ricca di luteina, vitamina che protegge la macula degli occhi; e la carota bianca e rossa che sono meno interessanti dal punto di vista nutrizionale.

 

ANTIPASTO SFIZIOSO

La carota ci sembra banale. Questo è un antipasto sfizioso e appetitosissimo per accompagnare formaggi, salumi, gnocco fritto…. per una cena primaverile in terrazzo o un pic-nic.

 

INGREDIENTI:

4/5 carote circa 200g

aceto bianco

olio evo

spicchio d’aglio intero

peperoncino macinato

origano macinato

acqua

sale grosso

 

PREPARAZIONE:

  1. Pelare le carote, farle a pezzi e lessarle in acqua salata.

  2. Scolarle e metterle in una ciotola per la concia con aceto abbondante, lo spicchio d’aglio intero, olio evo, peperoncino e origano.

  3. Mescolare e lasciare in concia anche per una notte.

  4. Se vogliamo conservarle, metterle in un contenitore ermetico, in frigorifero, per 3 giorni.

MASCHERA ALLA CAROTA

Una maschera purificante alla carota ottima per ogni tipo di pelle che permette di idratare, disinfettare e donare colorito alla pelle, curando contemporaneamente le piccole imperfezioni come la pelle secca o punti neri e rughe. Si fa al momento, non si può conservare.

 

INGREDIENTI:

una carota (lessata)

un cucchiaino di miele

un cucchiaino di olio evo

un cucchiaino di succo di limone

acqua

 

PREPAZIONE:

  1. Pelare una carota e lessare.

  2. Schiacciare con una forchetta creando una poltiglia.

  3. Mescolare un cucchiaino di miele e uno di olio extra vergine di oliva.

  4. Aggiungere il cucchiaino di succo di limone. Se avete la pelle grassa, aggiungetene altro.

  5. La miscela non deve essere nè troppo liquida nè troppo densa. Per ottenere la consistenza desiderata aggiungete un po’ d’acqua.

  6. Applicare la maschera alla carota sul viso pulito e sul collo, se lo si desiderate, evitando contorno occhi e bocca.

  7. Lasciate agire per 10 -15 minuti e lavate con acqua tiepida. Tamponate e asciugate con un panno di cotone morbido.

  8. Applicate poi la crema viso.

TINTURA NATURALE PER FILATI

Si può fare anche con altri ortaggi, spezie…

 

INGREDIENTI:

una matassa di fibra naturale bianca

carote di scarto

un bicchiere di aceto bianco

acqua

 

PREPARAZIONE:

  1. Riempire una pentola d’acqua e metterla sul fuoco.

  2. Aggiungere le carote a pezzi e l’aceto (serve da fissante).

  3. Mandare a bollore e far bollire per almeno 15/20 minuti.

  4. Spegnere il fuoco e immergere la matassa di filato.

  5. Lasciare in infusione per una notte intera.

  6. Poi sciacquare la matassa con acqua fredda e mettere ad asciugare.