Peperoncino: molto più che piccante!

Il peperoncino, pianta aromatica della famiglia delle solanacee, ha la sua origine in America centrale. Da Haiti, giunge in Europa nel XV secolo, con i viaggi di Cristoforo Colombo.

In natura esistono svariate specie di peperoncino, dalle più piccanti a quelle più dolci: il tutto dipende dalla quantità di capsaicina contenuta (principalmente nei semi, ragion per cui i peperoncini piccoli sono più piccanti). La piccantezza è misurata dalla scala internazionale di Scoville.

I benefici di questo frutto sono numerosi: è povero di calorie e ricco di vitamine (specialmente la vitamina C), è un antidolorifico naturale e migliora la circolazione sanguigna. Il consumo eccessivo è però da evitare, soprattutto per chi soffre di ulcera.

 

NETTARE AL PEPERONCINO

La prima ricetta, è un nettare a base di miele aromatizzato al peperoncino, da abbinare ai formaggi freschi e stagionati.

 

INGREDIENTI

200 g di miele liquido

1 cucchiaino di peperoncino in polvere

 

PROCEDIMENTO

    1. mescolare il miele con il peperoncino in polvere

    2. chiudere la ciotolina con la pellicola e conservarla a temperatura ambiente

    3. consiglio di attendere qualche giorno in modo che il miele prenda l’aroma del peperoncino

UNGUENTO AL PEPERONCINO

La seconda ricetta è un unguento, da utilizzare in caso di dolori. Si può conservare in frigorifero per un massimo di 10 giorni. Mi raccomando, non toccatevi gli occhi e la bocca!

 

INGREDIENTI

2 cucchiai di peperoncino in polvere

1 bicchiere di olio di mandorle

mezzo bicchiere di cera d’api grattugiata (qualità cosmetica)

 

PROCEDIMENTO

    1. mettere a bagnomaria la cera d’api

    2. una volta sciolta, aggiungere l’olio di mandorle e il peperoncino

    3. mescolare fino ad ottenere un composto omogeneo

    4. versare nel contenitore e lasciare raffreddare mescolando di tanto in tanto

    5. mettere in frigorifero

    6. spalmare sulla parte dolente e coprire con una garza

    7. lavarsi le mani!

PIGMENTO AL PEPERONCINO

La terza ricetta è un pigmento naturale. E’ l’antica ricetta della tempera a tuorlo d’uovo. Nel dipingere le icone si usavano polveri di pietre preziose o minerali, come lapislazzulo, malachite, ossidi di metalli… Si può utilizzare per dipingere il legno o come tintura su tela. Bisogna però utilizzarla subito appena fatta, non si può conservare.

 

INGREDIENTI

1 tuorlo d’uovo

1 stuzzicadenti

1 cucchiaino di aceto bianco

1 cucchiaino di acqua

1 cucchiaino di mix di peperoncini in polvere

 

PROCEDIMENTO

  1. rompere il tuorlo d’uovo con lo stuzzicadenti e togliere la placenta

  2. aggiungere un cucchiaino di aceto (funge da conservante oltre che da fissatore del colore)

  3. in un altro contenitore, stemperare il mix di peperoncino in polvere con l’acqua

  4. unire il tutto

  5. usare un pennello e liberare la creatività